Dai ragazzi i progetti per i Prati del Talvera

Giovani menti a lavoro a Bolzano nell’ambito dell’iniziativa “(ri)Disegnare la città. Storia e futuro dei Prati del Talvera”. Così gli studenti del CAT Delai hanno partecipato al concorso di idee promosso dall’Istituto stesso e dal Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Bolzano per ripensare l’area e ridefinire il polmone verde della città cinquant’anni dopo i lavori del professor Lettieri che per primo avviò il progetto di risistemazione del letto e del greto del torrente. Spazio alla creatività dei ragazzi che hanno progettato i nuovi spazi possibili e le opere da immettere. Riuniti in piccoli gruppi di quattro studenti ciascuno, gli aspiranti geometri hanno elaborato una serie di proposte per ridisegnare l’area: dai percorsi di canottaggio alle zone relax con sdraio e accesso alle rive, passando per pannelli solari e pale eoliche da piazzare sugli isolotti. Tra i diversi progetti presentati quello che l’ha spuntata è stato un sistema di passerelle con affaccio sul torrente denominato “Shape of art”: terrazzamenti che si spingono a picco sul fiume immaginati come luogo di incontro con zone evidenziate da colori diversi che rappresentano le tante comunità della zona per un messaggio di integrazione secondo la spiegazione degli autori Andrian Dimitras, Matteo Garbellini, Alessio Iacob, Fiorello Ruffino, tutti studenti della classe quarta del CAT.

Durante la cerimonia di premiazione, svoltasi direttamente presso il Municipio di Bolzano, la Preside dell’Istituto Delai professoressa Paola Burzacca ha commentato con soddisfazione il riscontro ottenuto dall’iniziativa: “L’idea è partita dalla collaborazione con il Collegio dei Geometri. Abbiamo immaginato un evento che fosse significativo per gli studenti, li portasse a mettersi in gioco con attività di laboratorio”.

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