Grazie alla sinergia, esistente già da lungo tempo, tra il Collegio Geometri e Geometri Laureati della provincia di Rovigo e Dirigente e docenti dell’Istituto CAT “Amos Bernini” di Rovigo, è stato avviato un progetto di alternanza scuola-lavoro, finanziato per la durata di un anno dalla Regione Veneto su fondi FSE nell’ambito del POR 2014-2020, con il Bando “Impariamo a fare impresa”. Protagonisti dell’iniziativa, da un lato l’Istituto Comprensivo “Viola-Marchesini” di Rovigo, che comprende diversi indirizzi di studio del settore professionale e tecnico tecnologico tra cui anche il CAT, e dall’altro i geometri professionisti iscritti al Collegio provinciale, la Cooperativa Sociale Venetica e Crealavoro, tutti soggetti particolarmente sensibili al tema della formazione che, in anni precedenti, avevano svolto insieme attività di orientamento per gli studenti delle scuole medie del territorio.
Il ciclo di attività, presentato lo scorso Ottobre dinanzi a circa 500 studenti in occasione di un grande evento, è dedicato agli studenti degli ultimi anni, chiamati a produrre un’idea imprenditoriale completa di contenuti, metodo di lavoro, business plan e pianificazione delle attività. L’iniziativa, che si ispira all’orientamento al lavoro con tecniche di info entertainment per insegnare loro cosa vuol dire “fare impresa” divertendosi, è stata accolta con grande entusiasmo: sono giunte molte più domande di partecipazione, circa 120, rispetto a quelle inizialmente ammesse: oggi i partecipanti sono 45 studenti, divisi in tre squadre a formazione mista. I futuri geometri dell’IT CAT “Amos Bernini”, quindi, lavoreranno al fianco di colleghi di altre classi e specializzazioni, in un proficuo scambio di esperienze e competenze, occupandosi ognuno della parte di progetto di più stretto collegamento con la loro formazione. I progetti d’impresa sui quali i ragazzi sono già al lavoro, coadiuvati e assistiti dai loro ottimi docenti, si incentrano sulla riqualificazione di aree urbane dismesse della città, come ad esempio il parco dell’ex-manicomio, per la creazione di costruzioni eco-sostenibili, locali privi di barriere architettoniche, strutture eco-compatibili e accessibili.
Gli studenti saranno accompagnati nella redazione dei progetti, attraverso tutte le diverse fasi propedeutiche all’elaborazione del lavoro finale, da tutor specializzati (geometri professionisti del Collegio e formatori di Venetica) con una supervisione che permetterà loro di acquisire competenze trasversali, oltre che tecniche. I progetti saranno presentati a fine maggio e, a ridosso dell’estate, la Regione Veneto organizzerà un evento conclusivo durante il quale saranno illustrati in pubblico, e non si esclude la possibilità che possano essere anche realizzati grazie al sostegno di sponsor privati, oltre che alla collaborazione delle istituzioni locali.
Questa attività rappresenta una sorta di spin off di un precedente progetto di formazione continua per i geometri professionisti, denominato “Euclide: competenze digitali ed innovazione per il geometra del futuro”, finanziato sempre dalla Regione Veneto su fondi FSE durante l’anno 2017, che ha visto coinvolti numerosi soggetti. Il progetto era stato presentato dai Collegi Provinciali dei Geometri e Geometri Laureati della Regione Veneto (Padova, Venezia, Rovigo e Vicenza), riuniti in un raggruppamento temporaneo, con il supporto della Fondazione Geometri Collegio Venezia, quale partner operativo, e il partenariato di rete della Camera di Commercio Venezia Rovigo Delta Lagunare, in collaborazione con l’organismo di formazione e orientamento Venetica, Formaset, Formacom e Terra degli Asini.
“Euclide” ha visto lo svolgimento di una formazione professionale per i geometri delle province di Padova, Venezia, Rovigo e Vicenza innovativa e ricca di contenuti, che ha alternato ore in aula, consulenze individuali e lezioni pratiche in modalità Outdoor training/teatro d’impresa. Un serbatoio di importanti esperienze e conoscenze che i geometri liberi professionisti mettono adesso al servizio degli studenti e della scuola.
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