Sicurezza edilizia, sfida a colpi di quiz

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Oltre duecento futuri geometri – studenti delle classi terze, quarte e quinte dei CAT di Verona e provincia, a confronto con quiz sulle conoscenze acquisite in materia di sicurezza edilizia.

L’iniziativa si è svolta il 23 aprile nella Sala Convegni del Palazzo della Gran Guardia nell’ambito del percorso didattico pilota ‘Il progetto triennale per la promozione della sicurezza negli Istituti tecnici ad indirizzo costruzioni, ambiente e territorio della Provincia di Verona’, al termine del secondo triennio di attuazione.

L’evento è stato promosso da INAIL, Spisal Ulss 9, Istituto Cangrande della Scala ed ESEV-CPT, in collaborazione con ANCE Verona e con il Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Verona, ovvero gli enti che sei anni fa, con l’introduzione della disciplina “Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro” negli ITGS, diedero forma al progetto sperimentale che ancora oggi rappresenta un modello formativo di successo unico in Italia.

Così, a colpi di quiz, gli studenti si sono sfidati domanda dopo domanda per testare il proprio livello di preparazione in vista anche della Giornata Mondiale per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro in programma il prossimo 28 aprile: un modo innovativo per sensibilizzare i giovani sulla cultura della prevenzione degli infortuni e sul diritto di lavorare in un ambiente sicuro e salubre. E visto che si è trattato di una sfida, ci sono stati ovviamente dei vincitori: primo classificato per le classi III l’Istituto Cangrande della Scala; per le classi IV l’Istituto Calabrese Levi di San Pietro in Cariano e per le classi V l’Istituto Dal Cero di San Bonifacio.

L’assessore ai lavori pubblici del Comune di Verona che ha commentato il successo e l’importanza dell’iniziativa: “Agli studenti di oggi, rispetto a quelli di ieri, vengono offerte molte più opportunità e grazie a questo progetto i giovani possono applicare le regole sul campo. L’esperienza in cantiere aiuta a ricordare le nozioni apprese in classe. Il tema della sicurezza è cruciale. Quando avvengono gli infortuni sul lavoro sappiamo tutti che non si può tornare indietro. Va fatto il possibile per evitarli e fare cultura della sicurezza, l’obiettivo di questa iniziativa”.

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